Motivazione
“Pianeta mare” viene definito in copertina dagli autori, Mojetta e Lavagno, “atlante per bambini” e come annunciato contiene “mappe e video per scoprire gli oceani”. L’opera è monumentale anche nella forma: si tratta di un cartonato di grandi dimensioni. Un libro ben strutturato, di chiara consultazione, ricco di tavole esplicative e disegni della mano di Sacco e Vallarino. Ogni mappa riprodotta nel libro rimanda a un link di YouTube e a un video collegato per logica e contenuto. Grande il merito degli autori e dell’editore svizzero (Nuinui che in polinesiano significa “isola isola”) nel produrre un magnifico sussidio che, detto per inciso, ha un prezzo di copertina incredibilmente accessibile soprattutto se paragonato all’imponenza del volume. Certamente “Pianeta mare” ha il merito di avvicinare i più giovani al mare, alle sue meraviglie e ai suoi misteri suscitando curiosità e amore per il sesto continente e le sue creature.
Massimo Gregori
BIOGRAFIA AUTORI
Enrico Lavagno, scrittore, editor e traduttore, è autore di vari volumi dedicati alle bellezze artistiche e archeologiche del pianeta. Collabora con diverse case editrici che si occupano di geografia e turismo, fra cui EDT e Lonely Planet.
Angelo Mojetta si è laureato in Scienze Biologiche presso l’Università di Pavia con discussione di una tesi sperimentale in biologia marina “Studio della malacofauna di una prateria di posidonia con rilevamenti diretti in immersione” e di una sottotesi dedicata a “Il telerilevamento applicato alla Idrobiologia”. Dopo aver lavorato come ricercatore all’Ente Tutela Pesca del Friuli-Venezia Giulia, è stato ricercatore per alcuni anni presso una società di molluschicoltura di Trieste. Tornato a Milano ha svolto consulenze nel settore dell’ittiologia delle acque dolci per la Regione Lombardia e la Provincia di Milano. In qualità di esperto ha collaborato con numerose case editrici redigendo libri e articoli aventi come temi la biologia delle acque dolci e marine. Ha tenuto e tiene lezioni presso le Università di Milano e Padova e presso la Civica Stazione Idrobiologica e Acquario di Milano. E’ direttore scientifico dell’Acquario dell’Elba di Marina di Campo. E’ socio di varie società scientifiche italiane fra cui: Associazione Italiana Ittiologi Acqua Dolce (membro del consiglio direttivo dal 1994); Società Italiana di Biologia Marina. Dal 1984 è iscritto all’Ordine Nazionale dei Biologi (n. 19561) e dal 1989 all’Ordine Nazionale dei Giornalisti (n. 59839). È coordinatore scientifico del mensile naturalistico AQUA di Milano a cui ha collaborato dal 1986 al 2001 e poi, dopo un’analoga e ottima esperienza con la rivista SUB, dal 2005. Collaboratore del progetto Pianeta Azzurro dell’Istituto Scholé di Torino. Ricercatore associato della Civica Stazione Idrobiologica e Acquario di Milano con la quale collabora dal 1974 per ricerche e tesi in qualità di correlatore. Ha collaborato con il Museo Oceanografico di Monaco. Collaboratore del Gruppo di Studio GEM sulle cernie del Mediterraneo. Ha partecipato a numerosi corsi di aggiornamento professionale e specializzazione fra cui: Autumn College on Mathematical Ecology(International Centre for Theoretical Physycs, Trieste, 1982); Gestione di parchi e riserve naturali fluviali (Provincia di Udine,1987); Controllo e depurazione delle acque (Regione Lombardia,1987/88); Sistemi di mappaggio biologico delle acque correnti(1988); Progettazione e gestione di parchi ed ambiti di tutela ambientale montani (Provincia di Udine, 1988). E’ autore di oltre 250 articoli divulgativi alcuni dei quali tradotti anche all’estero, di una ventina di pubblicazioni scientifiche e di oltre una quarantina di volumi dedicati alla pesca, all’acquariologia e alla biologia delle acque dolci e marine e alla subacquea molti dei quali tradotti in Francia, Germania, Stati Uniti e Gran Bretagna, Russia, Polonia, Cecoslovacchia. Nel 1997 è stato incaricato dall’AIIAD di presentare le attività di ricerca della predetta associazione durante la cerimonia di apertura del 9° Congresso Internazionale degli Ittiologi Europei. Nel 1997 ha vinto il primo premio assoluto per la migliore guida naturalistica marina al Festival Mondial de l’Image Sous-Marine di Antibes (Francia).